Attualmente nelle sale italiane
GENERE: Thriller
REGIA: Im Sang-soo
CAST: Jeon Do-yeon, Lee Jung-Jae, Youn Yuh-jung, Seo Woo, Park Ji-young
PAESE: Corea del Sud
TRAMA: una giovane ragazza Eun-yi trova lavoro come cameriera presso una ricca famiglia, ben presto diventerà succube dei padroni di casa e in particolar modo del padre di famiglia con il quale inizierà una relazione puramente sessuale che le causerà tutta una serie di problemi fino al dramma finale…
SECONDO ME: forse molti di voi leggendo il titolo del film hanno fatto fatica a capire quale fosse, tranquilli è normale e sapete di chi è la colpa? Ma del trailer è ovvio! Il titolo non vi dice nulla perché quando guardate il trailer di questo film non ci fate mai attenzione perché siete presi da altro ovvero le scene di sesso di cui il suddetto trailer è interamente costituito. Scommetto che ora avete capito qual è e sarete ancor più sorpresi di scoprire che non si tratta di un film erotico bensì di un thriller! O almeno questo è quello che si dice in giro, perché a mio avviso è più un film drammatico. Il motivo per cui ho deciso di vederlo nonostante io conosca davvero poco il cinema coreano è che si tratta di un remake di un film (omonimo) del 1960 che a quanto pare è considerato uno dei più bei film coreani di tutti i tempi. Ora mi rendo conto che forse avrei fatto meglio a guardare l’originale anziché il remake. Non che questo film sia brutto ma è incredibilmente lento e diventa piuttosto banale col trascorrere del tempo. Ben fatta invece la scenografia, curata in ogni minimo dettaglio. In questo film vengono trattati temi come la vendetta e quello delle classi sociali: i più ricchi non si fanno nessuno scrupolo a maltrattare i propri dipendenti e, come in questo caso, a vendicarsi di loro senza alcun rimorso di coscienza. Eppure Eun-yi non è l’unica vittima di questa triste realtà, lo sono anche la giovane padrona di casa (manipolata dalla madre e tradita dal marito) e sua figlia, come viene evidenziato nella scena finale del film che ritengo essere la più bella sia dal punto di vista concettuale che scenografico. Se qualcuno mi chiedesse un consiglio sul guardare o meno questo film non saprei che rispondergli; la verità è che appena finito di vedere lascia un po’ delusi ma a distanza di giorni continua a tornarmi in mente tant’è che appena possibile ho deciso di guardare l’originale. Come ho già detto le mie conoscenze sul cinema coreano e orientale in generale sono davvero scarse dunque ben venga la scoperta di nuove realtà cinematografiche.
E voi che ne pensate del cinema orientale? Avete visto altri film che vi sono particolarmente piaciuti e che consigliate?
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