Non è sempre facile tenere alta l’attenzione di chi legge: per farlo mi ingegno ogni mese di scrivere su una meta che si sposi bene con la stagione in cui l’articolo verra’ pubblicato; questo mese fra l’aria frizzantina che sa di neve, le luci che appaiono su alberi, negozi e case, i primi acquisti natalizi la scelta è stata semplice…
Eccomi a parlarvi di Stoccolma, capitale della Svezia nonchè Venezia del nord dato che si sviluppa su diverse isole (circa quattordici ma l’arcipelago ne conta 24.000!) collegate da ponti o da deliziosi battelli bianchi.
La citta’ in sè è pulita, moderna e ordinata come ci si aspetta da una cittadina svedese: la natura nordica entra quasi di prepotenza anche nell’assetto urbano e il Djurgården ne è la dimostrazione: un’isola-oasi di verde dove trovare rifugio e passeggiare che ospita anche il Vasa Museum ( che ospita l’unica nave del XVII secolo ben conservata al mondo, uno spettacolo di legno intagliato) e il Gröna Lund’s Amusement Park, un parco di divertimenti completo di giostra panoramica e montagne russe.
Djurgården innevato, foto da Panoramamio di Agneta Bodin
Se oltre alla natura probabilmente innevata visto il periodo volete dare libero sfogo allo shopping Stoccolma non vi deludera’: quasi ogni isola ha un piccolo mercatino natalizio dove l’artigianato tradizionale e le decorazioni si sposano al profumo del pepparkakor (panpepato) e delle lussebullar (brioches all’uvetta e zafferano).
Sicuramente il mercatino piu’ conosciuto e fashion è quello a Gamla Stan (citta’ vecchia) che è anche il cuore del centro storico della citta’ e il punto di partenza per un piu’ moderno shopping: non perdetevi le vetrine a tema dell’ NK, il piu’ grande centro commerciale del posto e nella stessa zona molti altri negozi e boutique oltre a famosi monomarca come H&M che ha origini proprio svedesi.
Il mercatino piu’ grande invece, che conta circa 150 stand, è quello nel parco di Skansen dove potete trovare oltre alle decorazioni natalizie e alla gastronomia tipica anche artigianato lappone, ricami e pelletteria.
Se a interessarvi sono lo shopping di design e gli artisti emergenti la vostra meta è Sofo: il nome sta ad indicare il sud di Folkungagatan ed è un benevolo scimmiottamento fonetico degli illustri Soho di Londra e New York.
In questo quartiere trovate Coctail e Coctail deluxe due negozi che vendono amenita’ plasticose di ogni colore e foggia e che vi convinceranno che la Svezia non è solo rigore e minimalismo!
Il quartiere di Södermalm è all’avanguardia nei prodotti eco e bio, non solo per quel che riguarda il cibo ma anche gli indumenti: non perdetevi una visita a Cheap monday e da Ekovaruhuset.
A Östermalm si concentrano invece le griffe di lusso internazionali come Gucci e Vuitton.
Dopo aver dato fondo al portafoglio è proprio il caso di dedicare un po’ del vostro tempo alla cultura svedese: girando avrete sicuramente notato che le stazioni della metro sono dei veri e propri musei dove murales, mosaici, graffiti, installazioni arricchiscono la piacevole e comoda esperienza dello spostamento da una zona all’altra.
Il palazzo reale, uno dei piu’ vasti d’Europa, è aperto al pubblico e offre oltre alla visita dei locali anche lo spettacolo del cambio della guardia con tanto di parata giornaliera.
Se amate l’arte moderna non potete perdere il Moderna Museet che ospita nomi del calibro di Picasso, Dalì e Matisse godibili tramite visite libere o tour guidati e uno spazio per attivita’ ludiche dedicato ai piu’ piccoli.
Al Nationalmuseum troverete invece esponenti di rilievo del panorama artistico svedese accanto a classici come Renoir, Goya e Degas oltre a una mostra permanente relativa all’evoluzione del design di matrice scandinava.
Se siete in viaggio con dei piccoli non dimenticate che la Svezia è la patria di Pippi Calzelunghe e al Junibacken, museo delle fiabe, potranno incontrare lei e altri personaggi fantastici…In carne e ossa!
A Skansen invece, un enorme museo a cielo aperto, potranno visitare lo zoo di Stoccolma, scoprire tutto sugli animali nordici, vedere uno scorcio di villaggio d’epoca con botteghe artigianali dove vengono illustrate e spiegate tecniche antiche come la soffiatura del vetro o la panificazione.
Come ormai in tutte le capitali europee il panorama gastronomico è molto vario e variegato, potrete assaggiare cucine da tutto il mondo oltre a quella tipica del paese e provare locali e localini piu’ o meno di tendenza: l’unico suggerimento che vi posso dare è quello di fare almeno una puntata al Den Gyldene Freden, tipico locale svedese allestito in una cantina ha la particolarita’ di essere di proprieta’ della Svenska Akademin, la societa’ che assegna i premi Nobel.
Si mormora che proprio attorno a questi tavoli, fra una portata e l’altra, si siano decisi molti di questi premi e che buona parte del bel mondo culturale nordico graviti attorno al locale.
Non mi resta che augurarvi buon viaggio, serene festivita’ e molto divertimento!
Alessia dice
Stoccolma è una delle città che spero di visitare presto 🙂