In questi primi mesi del 2015 si susseguono le mostre evento dedicate ai grandi della moda: a Bonn, in Germania, ha da poco aperto una retrospettiva su Karl Lagerfeld, il Kaiser della moda, la prima che intende raccontare il genio creativo del grande stilista tedesco.
Dopo Alexander McQueen al V&A e Lanvin a Parigi, tocca quindi a Karl Lagerfeld essere protagonista di una grande mostra che esplora la sua carriera e le sue creazioni, mostrando un capitolo d’eccezione della storia della moda del XX e del XXI secolo.
Karl Lagerfeld nasce negli anni Trenta (non è chiara la data di nascita reale, la più accreditata sembra il 1933) da una famiglia agiata, che gli permette di trasferirsi a Parigi e iniziare a lavorare nel settore della moda accanto a Balmain, Patou e, più tardi, di aprire un suo negozio.
Attualmente Karl Lagerfeld, oltre a curare la propria etichetta K Karl Lagerfeld, è il direttore creativo della maison Chanel, un brand che è vero e proprio sinonimo di alta moda, ma collabora anche con Fendi e Chloé. Non disdegna tuttavia di lavorare anche per marchi al di fuori dell’Olimpo dell’alta moda: celebre la sua collezione per H&M, andata a ruba a tempo record.
Karl Lagerfeld è anche fotografo, tanto che realizza egli stesso le campagne delle sue griffes: una figura dal talento davvero poliedrico.
La mostra Modemethode, in programma fino al 13 settembre prossimo alla Bundeskunsthalle di Bonn, ripercorre attraverso 120 look la carriera dell’imperatore della moda Karl Lagerfeld, un designer capace di lasciare in segno in oltre 60 anni di storia della moda.
L’esposizione è curata da Rein Wolfs e da lady Amanda Harlech, musa ed amica dello stesso Lagerfeld, e già dal titolo- il Metodo della Moda – intende sottolineare la complessità e l’unitarietà di un pensiero originale, che include sì la creazione di mise sorprendenti, ma anche la realizzazione di tutti gli accessori, la concezione delle sfilate con musica e scenografia, la grafica e la fotografia delle uscite pubblicitarie, la disposizione degli articoli nei negozi. Insomma, un vero e proprio viaggio nell’universo immaginifico e creativo di uno dei più grandi designer dei nostri tempi, un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di moda.
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