3 mete per un viaggio spirituale in India

Un viaggio spirituale è sempre un evento che porta ad un cambiamento interiore, ciò avviene ancor di più in un luogo come l’India, un Paese costellato da varie religioni ma anche afflitto da enormi dislivelli sociali. Ecco le tre mete che ti consigliamo per affrontare un viaggio spirituale in India.

Dove andare nel tuo viaggio spirituale in India?

Tiruvannamalai

Dove si trva il suggestivo Arunachaleswar Temple, un luogo magico dove il tempo sembra essersi fermato. All’interno del tempio si trovano corridoi ricchi di statue di divinità ed al centro della struttura vi sono i brahmini, sorta di sacerdoti, che tengono a bada il fuoco.
Ma la vista più spettacolare è quella esterna, infatti il tempio è dominato da quattro torri giganti e le vie che portano al tempo sono arricchite con piccole fiamme che illuminano il cammino. Inoltre, il tempio si trova in un’immensa distesa verde e ciò è tipico dei tempi indù.

Delhi – Nord dell’India

Una meta immancabile al Nord del Pease è la moschea chiamata Jami Masjid, essa se all’esterno rivela uno splendido profilo con i suoi materiali di pregio come l’arenaria e il marmo, all’interno l’atmosfera è diversa: un ambiente semplice che sembra ispirare alla preghiera, il luogo può ospitare fino a 20.000 persone!

Kumbh Mela -Cerca gli eventi presso i fiumi sacri

Il Kumbh Mela è un viaggio spirituale messo in atto da induisti che si recano ai fiumi considerati sacri in un certo periodo dell’anno e vi si immergono nudi come rito purificatorio. Pensate che il più importante di questi pellegrinaggi si svolge una volta ogni 12 anni. Ecco alcune delle località sacre il Gange (Haridwar), la confluenza tra il Gange, lo Yamuna e il Saraswati (Allahabad), il Godawari (Nasik) e lo Shipra (Ujjain).

Questi pellegrinaggi induisti, sono conosciuti anche in Occidente ed assistervi è sempre una grande esperienza. I Kumbh Mela, in particolare, radunano i baba, che sono  coloro che si sono allontanati dalla società per svolgere una vita all’insegna della meditazione e della contemplazione del mondo. Alcuni di essi tuttavia, sembrano spuntare solo in occorrenza e se ne stanno seduti a bere tè, a fumare cannabis e chiedere elemosina, da quanto alcuni occidentali riportano.