Non ci resta che piangere torna al cinema per tre giorni, dal 2 al 4 marzo in versione restaurata e rimasterizzata. Dopo 30 anni dalla sua prima apparizione sul grande schermo Non ci resta che piangere torna al cinema grazie all’apporto di Mediaset, del co-protagonista, Roberto Benigni, e della Film&Video Lucky Red che si è occupata della distribuzione della nuova versione del film.
Era il 21 dicembre 1984 quando il capolavoro (scritto e diretto) dell’indimenticabile Massimo Troisi sbancò il botteghino italiano, realizzando il miglior (e maggior) incasso dell’anno 1984-1985: circa 15 miliardi del vecchio conio.
“Ricordati che devi morire!!!Sì, mo’ me lo segno…”; “Quanti siete? Un fiorino!” Come dimenticare alcune delle scene più divertenti di Non ci resta che piangere che raccontava la storia di due impacciatissimi migliori amici, Saverio e Mario, che, a causa di un maltempo, vengono catapultati in un immaginario borgo toscano indietro nel “1400 quasi 1500” incontrando una realtà lontana per usi e costumi ma molto vicina e per niente diversa per problemi e realtà quotidiana. Come dimenticate, ancora, l’incontro con Leonardo da Vinci, genio dell’ingegneria, dell’architettura, della scienza ma una “capra” nel gioco della scopa che il buon e caro napoletano Mario (Massimo Troisi) tenta, inutilmente, di insegnargli.
Un diamante prezioso della commedia italiana che finalmente ritorna al cinema in versione restaurata, ma solo per tre giorni: dal 2 al 4 marzo. Una grande occasione per tutti i giovani cinefili e non che non hanno avuto l’opportunità ( per ovvie ragioni anagrafiche!) di poter apprezzare questa piccola sul grande schermo. Questa restaurazione è un grande omaggio a uno degli attori più brillanti e più innovativi del nostro cinema che dopo vent’anni dalla sua morte continua a influenzare la commedia partenopea e il cinema nazionale.
Un’anteprima per tutti i lettori di Tentazione Cultura di una delle clip più esilaranti di Non ci resta che piangere: buona visione!
Lascia un commento