Una grande parte della letteratura – che però molto spesso viene accantonata – è composta dalle opere teatrali da leggere.
Di solito siamo abituati a leggere romanzi, forse qualche saggio o qualche raccolta di poesie, ma raramente ci soffermiamo sulla lettura delle opere teatrali.
Ci sono molte opere teatrali da leggere che possono tranquillamente gareggiare con i romanzi più famosi ed amati dal grande pubblico, sia classici che contemporanei.
Il problema di fondo è che le opere teatrali sono a noi sconosciute. Quali opere scegliere? Quale autore preferire? Come scegliere l’opera da leggere?
Inoltre di solito ci frena la forma per noi inconsueta. Abituati a leggere romanzi, ci spaventiamo davanti a delle opere teatrali da leggere.
Ecco perché abbiamo deciso di analizzare delle opere teatrali famose da leggere di epoche e nazionalità diverse. Speriamo sia per noi e per voi un punto di partenza per iniziare questa meravigliosa avventura nel mondo delle opere teatrali.
Henrik Ibsen – Le colonne della società
Ibsen è un autore norvegese famoso per aver scritto la Casa di Bambola, che diede scandalo per la descrizione della donna che non era più un pupazzo nelle mani dell’uomo, ma un essere pensante che decide cosa è meglio per sè. Inoltre rivoluzionario fu lo stile di scrittura, innovativo e creativo per il fine Ottocento.
L’opera “Le colonne della società” racconta attraverso la forza dei personaggi principali la società del momento basata sulla corruzione e l’ipocrisia. Lo stile diretto, che prevalica i pregiudizi tipici della società, ci mostra un’opera schietta e molto moderna.
Oscar Wilde – Salomè
Oscar Wilde non ha bisogno di presentazioni. Famosissimo per molte opere tra cui Il ritratto di Dorian Gray, è molto amato dal grande pubblico. In questa opera narra le vicende di Salomè, direttamente tratte dalla Bibbia. L’opera racconta la fine di Giovanni Battista, prigioniero di re Erode. Oscar Wilde è stato un rivoluzionario anche perché sfidò la società del momento vivendo apertamente la sua omosessualità.
August Strindberg – Un sogno
L’autore svedese con la sua opera supera i limiti del tempo e dello spazio e si concentra nel delineare il ritratto dell’uomo senza capacità di redenzione. Egli vede la morte come il risveglio da un brutto sogno che è la vita vissuta. L’opera quindi barcolla tra il sonno e la veglia, saltando letteralmente gli spazi ed i tempi con una continua mutazione dell ‘uomo.
Arthur Miller – Morte di un commesso viaggiatore
In quest’opera possiamo vedere le conseguenze negative del sogno americano. Bisogna lavorare duro per ottenere e raggiungere i propri sogni e solo così si potrà guadagnare indipendenza e felicità.
In realtà l’opera denigra questa idea, dicendo che è impossibile avere uguaglianza, libertà e felicità per tutti.
Queste sono solo alcune opere teatrali da leggere. La vastità su cui scegliere un’opera teatrale è immensa. Non vi resta che iniziare la lettura e farci sapere le vostre opinioni!
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