PROROGATA FINO AL 1° LUGLIO LA MOSTRA “CHIMERA” DELL’ ARTISTA REVERIE
La personale di Reverie, artista toscana che vive e lavora a Milano, è stata prorogata fino al primo Luglio.
La mostra “Chimera”, tenuta negli spazi di Cassina Projects in via Mecenate a Milano, è il primo capitolo di riflessione sul tema della ritualità contemporanea.
L’artista propone trenta opere rappresentanti apparati o arti fantasma dell’umanità nel presente, come ad esempio:
- la stella marina vivente in un passeggino per bambini,
- il drone in volo ma legato a un giogo di pietra,
- un cappio elettrico come sistema nervoso,
- fusioni di placenta e di sacco lacrimale reinventato,
- cancro e uovo,
- mani come frutti impossibili di un grande albero,
- motore con la coda,
- piede umano sovrastato da un carapace,
- la quotidianità del vivere nel loop di un cellulare racchiuso in un bozzolo,
- la bidimensionalità di un’ombra fra trasparenze di vividi organi,
- bocche fameliche di cibo e di vuote parole nel megafono dello stomaco e della ridondanza di informazioni…
Per quanto le varie parti e sezioni presentino anche tratti animaleschi o meccanici, la “Chimera” di Reverie è umana come figurazione delle nostre sofferenze, difficoltà e contraddizioni sociali e collettive.
La performance “Primo rito quotidiano”
In occasione dell’opening della mostra, l’esposizione si è ulteriormente arricchita grazie all’intensa performance “Primo rito quotidiano” realizzata in prima persona dall’artista che, nuda (coperta interamente di pittura bianca), con i capelli allungati fino a raggiungere le travi del soffitto della galleria, e in piedi su un cumulo di terra, ha liberato se stessa tagliando i suoi capelli. Le ciocche sono state quindi collocate all’interno di otto reliquiari in argento.
Con questa performance l’’artista ha voluto rievocare anzitutto il rito di tradizione africana di rinascita, per il quale le donne tagliavano i propri capelli e li sotterravano, e simboleggiare la forza di un gesto rigenerativo e di libertà come grado zero collettivo di risveglio delle coscienze.
La mostra è potente e dal sapore internazionale.
Reverie ha voluto rispecchiare questo nostro mondo di oggi, fragile e carico di inutili iperattività, paure e megalomanie che se perseguite distruggeranno il nostro pianeta.
Il suo messaggio è che siamo ancora in tempo per salvarci.
Si tratta sicuramente di un tassello importante di studio della nostra contemporaneità.
Reverie, “Chimera”, fino al 1 luglio 2023
Cassina Projects
Via Mecenate, 76/45 – 20138 Milano
Orari: ma-sa ore 11–19
Telefono: 02 3928 4131
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