Ciao Tentacoline appassionate di musica!
Venerdì sono stata al primo giorno del festival A Perfect Day, a Villafranca di Verona, gli Headline erano i Killers e visto che erano un paio di anni che non tornavano in Italia e sta per uscire il nuovo album , ne ho approffittato, quindi era la prima volta “killers” per me. Gli altri gruppi che suonavano prima di loro: DZ Deathrays, Temper Trap (che io adoro, quindi motivo in più per andare) e i 2 door cinema club.
Sono arrivata che diluviava mentre si esibiva il primo gruppo, per fortuna eravamo tutti ben equipaggiati!
I Temper Trap sono arrivati puntualissimi sul palco, organizzazione tecnica perfetta direi, ci hanno salutato calorosamente anche con qualche parola di italiano e ci hanno ringraziato di esserci nonostante la pioggia, siete dei veri fan, ebbene si, per la musica questo ed altro!
La band australiana dal vivo non ha deluso, anzi il cantante Dougy Mandagi è veramente bravo, voce fantastica, hanno iniziato con le nuove hits per poi concludere in bellezza con la celebre “Sweet disposition”. Il loro è il tipico indie rock soffuso e orecchiabile e particolare al punto giusto.
Poi è stata la volta dei 2 Door cinema club, gruppo irlandese sempre sulla scia dell’indie pop, nel frattempo per fortuna aveva smesso di piovere ed eravamo tutti un po’ più asciutti e felici.
Sicuramente conoscerete l’orecchiabilissima I can talk, non sono una loro fan ma conoscevo alcuni loro pezzi molto validi e c’è da dire che live anche loro sono stati validissimi, e il vocalist del gruppo, Alex Trimble è stato carinissimo perchè è rimasto fino alla fine del festival nel castello a fare foto e firmare autografi ai fans.
E a fine serata ecco arrivare i Killers, già il background del palco la diceva lunga, un mega led sagomato come il profilo di una montagna si staglia su un cielo cangiante. Ai piedi della band una lunga striscia di video wall e sul palco la firma del gruppo, un’enorme “K” di lampadine multicolor e il fulmine, che è anche la copertina del nuovo singolo Runaways, che anticipa l’uscita fra qualche settimana del nuovo album.
e proprio sulle note di Runaways che la band ha fatto il suo ingresso on stage, Brandon Flowers elegante e in forma come sempre, voce impeccabile, esibizione fantastica, a ogni canzone un tripudio, onore anche a tutta la band, sopratutto il chitarrista e il batterista, l’ultimo ad abbandonare il palco a fine serata e ci ha salutato in maniera carinissima.
Sulla cover dei Joy Division, “Shadowplay”, dal palco partono i laser e lo spettacolo si fa sempre più bello, i laser cambiano solo colore, il rosso, per la megahit “Human”. Bellissimo anche il lancio dei coriandoli rossi e dorati a forma di K e di fulmine, e la pioggia finale di lustrini dorati sullo sfondo, che purtroppo non sono riuscita a fotografare in tempo.
Sorpresa della serata “Romeo and Juliet” suonata in onore di Verona, molto suggestiva l’atmosfera del castello scaligero, e visto che ormai le nuvole erano andate via si poteva ammirare quella sera la luna piena, il cosidetto fenomoeno della Blue Moon.
Nei bis dopo averli richiamati sul palco, arrivano le bellissime e celeberrime “Bones”, “Jenny Was a Friend of Mine” e “When You Were Young”.
E’ stata veramente una giornata perfetta/a perfect day, di nome e di fatto, nonostante il diluvio universale, ma vista la maledizione che accumuna un po’ tutti i festival, non so se viricordate i tornadi che si abbattevano all’heineken jammin festival a Mestre ogni anno, devo dire che siamo stati fortunati tutto sommato.
Voi siete mai stati a un festival del genere?
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