Il prossimo 15 luglio arriverà nelle sale italiane Babadook e già semina il terrore ovunque. La Rai avrebbe dovuto trasmettere lo spot del film del regista Kent, ma ha preferito ritirarlo dalla programmazione, nonostante il visto di censura catalogasse l’horror come “film per tutti”.
A dichiararlo è Ernesto Grassi, Head of Theatrical Distribution della filiale italiana di Koch Media che aggiunge “Siamo molto sorpresi e dispiaciuti della decisione presa da Rai. Per noi la messa in onda dello spot durante il Gran Premio di Silverstone era strategicamente molto rilevante nell’ambito della campagna di lancio del film. La decisione è stata presa nonostante lo spot fosse libero per tutti come da visto di censura numero 109844 e non posizionato in fascia protetta.”
Babadook è un film di paura che sta praticamente seminando il terrore nei corridoi della Rai. Ad oggi le alte sfere della televisione pubblica non hanno reso pubblico i motivi di questa censura.
Ecco lo spot censurato che nei giorni scorsi è andato in onda sulle reti Rai:
Babadook è un film incentrato sul mito dell’Uomo Nero ed esplora la complessità del rapporto madre-figlio e le paure ancestrali che prima o poi tutti passano nella vita.
Sei anni dopo la morte violenta del marito, Amelia (Essie Davis) è ancora in lutto. Lotta per dare un’educazione al figlio ribelle di 6 anni, Samuel (Noah Wiseman), un figlio che non riesce proprio ad amare. I sogni di Samuel sono tormentati da un mostro che crede sia venuto per ucciderli entrambi.
Un giorno l’inquietante libro di fiabe Babadook arriva a casa e Samuel è fermamente convinto che Babadook sia la creatura che ha sempre sognato. Le sue allucinazioni diventano incontrollabili e il bambino diventa sempre più violento e ingestibile.
Amelia, seriamente spaventata dal comportamento del figlio, è è costretta a fargli assumere dei farmaci. Ma quando Amelia comincia a percepire una presenza sinistra intorno a lei, inizia ad insinuarsi nella sua mente il dubbio che la creatura su cui Samuel l’ha messa in guardia possa essere reale.
Ecco il trailer ufficiale italiano del film:
Per ora quindi pare che la Rai non voglia regalare clamore intorno ad un film che sicuramente susciterà molta curiosità e critiche. Ma pare anche che la televisione pubblica non voglia essere subissata di polemiche mandando in onda in fascia protetta uno spot sicuramente inquietante.
Secondo voi la Rai ha ragione?
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