Senza dubbio quest’inverno è stata una stagione piuttosto movimentata per il mondo musicale. Numerosissime le uscite discografiche: grandi ritorni e nuove scoperte!
Tra gli album più attesi, sicuramente quello di Lady Gaga, “Artpop”, terzo album in studio per la cantante italoamericana, anticipato dal singolo estivo “Applause”. Dopo l’estenuante promozione, e l’attesa spasmodica dei “little monsters” finalmente abbiamo potuto ascoltare i brani quali Venus, Dope e perfino un omaggio a Versace, Donatella. Tuttavia il successo di vendita non è stato proporzionale alle aspettative: dopo due settimane l’album è sceso dalla prima all’ottava posizione nella sua seconda settimana di presenza nella Billboard 200. Certo, è ancora presto per parlare di flop, visto che continua comunque a essere uno degli album più venduti del 2013: ma perché questo crollo? In molti hanno criticato il disco ancor prima della sua uscita, solo per il concept che Gaga ha ideato: troppe parole, pochi fatti. Le sue pretese artistiche hanno finito per oscurare il suo lavoro musicale, che spesso e volentieri passa in secondo piano rispetto alle canzoni. Tutti conoscono Gaga e il suo progetto di unire arte, musica, moda e vita (progetto piuttosto megalomane): ma, a parte i fans, pochi hanno davvero ascoltato tutto l’album per intero. Non ci resta che vedere che direzione prenderà Gaga con i singoli successivi!
Lo scorso 22 ottobre è stato invece pubblicato “PRISM”, terzo disco della bella californiana Katy Perry. Singolo apripista dell’album “Roar”, uscito lo scorso 10 agosto. La canzone ha avuto un gran successo, ma si distacca dalle sonorità presenti nell’album. Perchè “Prism”? Katy ha affermato di aver attraversato una fase cupa dopo il divorzio con Russell Brand, ma di aver preferito la luce all’oscurità: il prisma è la figura che riflette la luce lasciandosi attraversare, per poi riflettere la luce all’esterno in vari colori e forme. Prism ha ricevuto recensioni per la maggior parte positive da parte di critici e giornalisti. Bissare il successo di “Teenage Dream” non sarà affatto facile, ma Katy è sicuramente sulla strada giusta. Con quest’album si rinnova, da meno spazio a caramelle, dolciumi e canzonette da spiaggia e propone un sound elettronico che ricorda Robyn e anche Madonna, testi più ricercati e tematiche più elaborate e profonde, come nel secondo singolo “Unconditionally”, ballata romantica e il cui video (diretto da Brent Bonacorso, costumi di Johnny Wujek) ha già superato i 17 milioni di visualizzazioni. Katy è stata ospitata a X-Factor Italia lo scorso 5 dicembre e ha confidato che tornerà in Italia per il tour (mondiale) l’anno prossimo.
Tra gli album più attesi del 2013 sicuramente c’è anche “Avril Lavigne”, omonimo album della veterana popstar Avril Lavigne, che con “Goodbye Lullaby”, album precedente, era un po’ finita del dimenticatoio. Dopo il successo giovanile di Let Go, Under My Skin e The Best Damn Thing, è davvero difficile per Avril tornare sulla cresta dell’onda. Dopo il fidanzamento con Chad Kroeger, leader dei Nickelback e produttore dell’album, Avril ha tentato la sperimentazione di generi diversi e nuovi per lei: elettronica con Hello Kitty, rock con Bad Girl e Ballate sentimentali con Let Me Go e Hush Hush. Purtroppo la scelta dei singoli non ha contribuito a far capire le intenzioni di Avril: i singoli Here’s To Never Growing Up e Rock’n’Roll confermano il suo personaggio di “Peter Pan” pop-punk e l’album subisce diversi declini in classifica, non ottenendo il successo sperato se non in Giappone, dov’è stato confermato “Disco D’Oro”.
Sempre a Ottobre è uscito l’album di una nuovissima e inedita Miley Cyrus, totalmente diversa dalla Hannah Montana a cui eravamo abituati: con i singoli We Can’t Stop e Wrecking Ball (il cui video ha fatto parlare tanto), l’album “Bangerz” di Miley scala, senza problemi, le classifiche di tutto il mondo e mette la giovane star in una posizione di rilievo assoluta. Lo “Slant Magazine” ha definito il disco come “gradevole e semplice album da party” e nonostante tutte le critiche allo stile “spinto” di Miley, la ragazza suscita simpatia a giornalisti e fans.
Attesissimo anche il ritorno di una star che ha fatto la storia del rap: “The Marshall Mathers LP 2” è l’ottavo album dello statunitense Eminem, pubblicato il 5 novembre 2013, a tre anni di distanza dall’ultimo album.
Ma se c’è qualcuno veramente atteso dai fans del pop è sicuramente Britney Spears: preceduto dalla pubblicazione di due singoli, Work Bitch e Perfume, è uscito il 29 novembre “Britney Jean”, ottavo album per il giudice di X-Factor USA. La Spears ha più volte dichiarato che si tratta del suo album personale, poiché ne ha gestito l’intera produzione e la composizione di alcuni testi. Riuscirà Britney a tornare sulla cresta dell’onda e confermarsi la popstar più famosa di tutti i tempi?
Tra gli album usciti nell’ultimo periodo del 2013 anche “Alive” di Jessie J, disco che ha fatto apprezzare le doti canore della cantante inglese, ma che non è riuscito a bissare il successo dell’album di debutto perché troppo “spontaneo, generico”.
Tante altre le star che hanno deciso di promuovere e pubblicare il loro album in questo periodo: per quanto riguarda i grandi ritorni, possiamo contare sui nuovi lavori di 50Cent, Backstreet Boys, Beyoncè,Cher, Carly Rey Jepsen, Depeche Mode, Mariah Carey, Nicki Minaj e U2. E non mancano le nuove proposte: Lorde in cima.
E visto che si avvicina al Natale, non può mancare un album di hit natalizie: quest’anno ci ha pensato Kelly Clarkson con “Wrapped in Red” a regalarci un disco fatto di classici natalizi e inediti incentrati sulla magia di questa festività. Tanto per chiudere in bellezza un anno fatto di musica!
E a voi? Quale album avete atteso maggiormente?
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