Irlanda, terra di leggende e paesaggi evocativi. Scoprirla in viaggio vuol dire perdersi tra le colline verdi, lasciandosi travolgere dalle sue musiche.
Ecco un itinerario per un’Irlanda fai da te: dai castelli che ne definiscono i paesaggi, alle dense schiume delle birre scure, passando per le città ricche di storie antiche e moderne.
Dolci colline e ripide scogliere
Chiamata “Isola di Smeraldo” per la sua ricca vegetazione, l’Irlanda si presenta come una vecchia signora avvolta in un manto verde. Le sue forme morbide sono spezzate dalle scogliere ripide e nette che ne definiscono i contorni, dove le acque si infrangono su pareti rocciose dai lineamenti fini e taglienti. Famose in tutto il mondo infatti, le Cliffs of Moher, sono gli affascinanti confini occidentali del paese.
Attraversare il suo lussureggiante territorio è il miglior modo per conoscere l’Irlanda. Scegliete voi il mezzo che preferite: che sia un auto, una bici o semplicemente le vostre gambe, il Ring of Kerry vi aspetta. Situato nell’omonima contea, nella zona sud – occidentale nella penisola di Iveragh, questo percorso ad anello si articola per 170 km. Attraverso le sue tappe potrete godere di tutte le sfumature di verde che i paesaggi isolani potranno offrirvi.
Punto di partenza, e di arrivo: Killarney, cittadina circondata dall’omonimo parco nazionale e vicina ad una zona ricca di laghi.
Castelli di Irlanda: storie di clan e fantasmi
Parte proprio da Killarney il percorso tra i castelli più belli dell’Irlanda. Come quello di Ross che sorge sulle rive del lago Lein, immerso nel parco nazionale. Fondato nel XIV secolo da una nobile famiglia celtica, gli O’Donoghues, è oggi diventato un elegante b&b.
Un’altra antica dimora è il Trim Castle che, con i suoi 30 mila metri quadrati di estensione, è uno dei castelli più grandi di tutta l’isola. Questo rappresenta uno straordinario esempio di architettura normanna, fu infatti per secoli il centro del potere di una delle zone più fertili del paese. Bellezza e storia tormentata ne hanno fatto il perfetto scenario per il film Braveheart.
Infestato dai fantasmi dei suoi possessori sembra essere il castello di Leap, nella contea di Offaly. Lotte per successioni e omicidi efferati sono gli eventi che hanno segnato le mura di questa rocca del 1200, oggi di proprietà privata.
Direttamente a picco sul mare è il Dunluce Castle, nell’Irlanda del nord. Tale costruzione ha sfruttato la natura per proteggersi: un burrone che fungeva da fossato e la scogliera basaltica. La sua posizione però ha messo a rischio la stessa struttura di cui una parte sprofondò nel mare, alla fine del 1600.
Profumo di birra e di mare
Case basse e colorate,con tetti a punta. Sono questi i profili, non sempre regolari, di molti dei villaggi lungo le coste. Le abitazioni sorgono intorno a porticcioli ancora in uso, tra pub pieni di avventori e l’odore salmastro dei pontili.
Un esempio è Cobh, nella contea di Cork, dal cui molo salpò il Titanic. Qui le casette seguono perfettamente l’andamento del terreno e delle colline, arrotondandosi e avvitandosi in modo inaspettato.
Sicuramente d’obbligo è la visita a Dublino. Capitale suggestiva e ricca di vita che restituisce l’immagine di una Irlanda moderna e giovane. Oltre alla cattedrale di Saint Patrick, i ponti storici e il Trinity College, ci sono altre due mete imperdibili. Temple bar, pub per eccellenza, simbolo di uno stile di vita fatto di boccali, risate e musica fino a tarda notte. Impossibile non godere della sua atmosfera allegra e spensierata.
Vera protagonista indiscussa è però la birra, rigorosamente scura, dalla schiuma densa e compatta. A Dublino sorge infatti la Guinness Storehouse: fabbrica storica diventata museo e ritrovo di appassionati. Alla sua sommità il Gravity Bar: vista a 360°sulla città e una pinta per brindare!
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