Questa scritta l’abbiamo vista in tutte le salse e tutti i colori su magliette, poster, tazze, spille e qualsiasi gadget ci possa venire in mente…. ma forse in pochi sanno che la sua origine non è moderna, ma è un vero e proprio pezzetto di storia inglese! Siete curiose ora?
La storia di questo poster inizia ai tempi della Seconda Guerra Mondiale, nel 1939, quando il governo britannico produsse una serie di poster che dovevano essere affissi in luoghi pubblici per rafforzare il morale della popolazione durante l’emergenza bellica. Dovevano avere una grafica semplice ed accattivante, che fosse difficile da copiare da parte del nemico per dei messaggi negativi. L’unico elemento grafico era una riproduzione della corona di Re Giorgio Sesto.In realtà il poster di cui parliamo non vide mai la luce, in quanto fu riservato ai momenti di crisi più nera e di invasione nemica… che non arrivarono.
Quindi il popolo britannico ebbe l’occasione di conoscere solo gli altri due disegni che il governo aveva fatto preparare:
Il terzo disegno non fu mai utilizzato in affissione, e praticamente tutte le copie andarono distrutte. Ad oggi, esistono solo 7 esemplari originali, 6 conservati presso l’ Imperial War Museum, mentre uno, quello che ha regalato tutta questa popolarità al disegno, fu ritrovato in una cassa di vecchi libri comprati all’asta nel 2000 dal proprietario di una libreria, tale Stuart Manley. Fu poi sua moglie ad innamorarsi di questo disegno e a scegliere di esporlo, incorniciato, nel loro negozio, dove venne notato dai clienti che lo apprezzarono così tanto da spingere la coppia a far stampare copie del poster, per venderle.
Quella che poteva essere una simpatica iniziativa locale divenne invece un’enorme successo, tanto che in capo al 2009 erano già stati venduti 40.000 posters, ed erano nati siti internet dedicati al commercio di prodotti decorati con questa stampa, dalle magliette alle barrette di cioccolato, dalle penne alle sedie da esterni!
Com’era prevedibile, a breve sono nate anche le immancabili parodie, a partire da quella del sito di magliette Threadless, che ha parafrasato lo slogan, trasformandolo da “keep calm & carry on” (mantenete la calma, e continuate come al solito) a “now panic and freak out” (ora fatevi prendere dal panico e impazzite), con tanto di logo della corona ribaltato a testa in giù (povero Re Giorgio VI!).
Se poi aggiungete l’arrivo del sito “Keep Calm-o-matic” che permette di generare immagini con scritte di nostra scelta al posto delle originali… è facile spiegare da dove arrivano le innumerevoli varianti che conosciamo al giorno d’oggi!
Si va da quelle stagionali, come questa natalizia:
A quelle più spiritose, come questo richiamo all’uomo pipistrello:
Le donne inglesi poi, dopo il matrimonio di William e Kate, ci tenevano a ricordare che resta ancora un’erede di casa Windsor non accasato, e quindi ci hanno suggerito:
Esistono poi le versioni per noi beauty e shopping addicted :
E chiudiamo con quella più dolce:
Source
Vi sareste aspettate un’origine così seria e storica per un poster all’apparenza così moderno e accattivante? E se doveste comporre il vostro poster, direbbe Keep Calm and….. cosa?
Fonti consultate per la stesura dell’articolo:
Vale dice
Interessante, non sapevo proprio la storia di questo slogan!
lauwain23 dice
E…ORMAI KEEP KALM AND….(QUELLO KE VUOI )è uno SlOgAn..ke a noi ragazzi piace da morire lo utiliziamo x la nostra klasse..(KEEP CALM & LOVE 2 C)Oppure (KEEP KALM & LOVE 1D)ma solo alle direcioners…mi piacerebbe tanto comprarmi una bella maglieta cn lo stesso slogan ke ormai nn si può levare!!!!!!loool
ciso dice
Wow