Ebbene sì, l’anello di Fujitsu e il vostro dito saranno le uniche cose che vi serviranno d’ora in avanti quindi preparatevi finalmente a gettare via i vostri compagni di viaggio.
Dopo il comunicato di Fuijitsu il 13 gennaio in Giappone, in cui afferma di continuare la sua spinta nel campo dei gadget indossabili per il business parlando del suo anello Bluetooth, c’è già grande fermento, in tutto il mondo, per vedere il prodotto finito direttamente sulle proprie mani.
Di cosa si tratta nello specifico?
Stiamo parlando di un anello Bluetooth prototipo che consentirà a chi lo indossa, di “scrivere” in aria, in modo da poter lavorare completamente a mani libere.
Il dispositivo gestuale s’indosserà sul dito indice e verrà utilizzato per scrivere caratteri giapponesi, lettere latine o numeri a mezz’aria. Uno smartphone collegato o un altro dispositivo mobile Bluetooth con un’applicazione Fujitsu ad-hoc, secondo gli sviluppatori Fujitsu Laboratories, sarà in grado di riconoscere istantaneamente ciò che viene scritto con l’anello con una precisione di circa il 95 per cento,
L’anello può anche essere usato per selezionare le voci di un menu visualizzato in un display montato sulla testa e come lettore di informazioni da tag di tipo NFC (Near Field Communication).
È progettato principalmente per i lavoratori che si occupano di manutenzione o di riparazione, e permette loro di aggiungere rapidamente appunti scritti durante il lavoro, nonché richiamare i dati di cloud, quali schemi o istruzioni associate con pezzi di apparecchiature che hanno tag NFC. L’ NFC, spesso utilizzato negli smartphone, è un collegamento wireless a corto raggio che permette a due dispositivi o un dispositivo e un tag NFC di scambiare dati fra loro.
L’anello di plastica spessa, non decisamente oggetto “moda” racchiude in soli 10 grammi questi elementi :
- sensori di movimento
- un lettore di tag NFC
- un modulo Bluetooth Low Energy
- una batteria che dura circa otto ore.
“Questo anello potrebbe essere utile in ambienti di lavoro molto rumorosi, per esempio, in cui la comunicazione è difficile o potranno usarlo per scrivere delle note sulle foto scattate” ha detto Yuichi Murase, dirigente di ricerca presso la Centric Computing Laboratories di Fujitsu.
Martedì, nella conferenza stampa a Tokyo, un membro dello staff Fujitsu indossava, per una dimostrazione, un display montato su un casco collegato all’anello. Ha usato l’anello per scrivere diversi caratteri cinesi, che sono utilizzati in scrittura giapponese, “nuova” e “montagna” e dei nomi di colleghi di “Fujitsu”. Un computer portatile collegato ad esso , ha tracciato il movimento del suo dito indice in aria. Nonostante i nomi dei personaggi sembravano riportare caratteri confusi mentre venivano disegnati in aria, il sistema li ha quasi sempre riconosciuti correttamente, senza alcun problema.
La tecnologia di riconoscimento sviluppata da Fujitsu è in grado di distinguere e ignorare le connessioni indesiderate durante i movimenti.
Lo sviluppo dell’anello e’ stato preceduto in laboratorio, da un gadget indossabile a forma di un guanto presentato all’inizio del 2014, di cui l’anello è una palese evoluzione.
I laboratori Fujitsu hanno stimato che il prodotto diverrà commercializzabile al termine dell’anno fiscale 2015 (Aprile 2016 per la precisione) una volta testatene i benefici nel mondo reale.
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