La centralissima piazza.
Le vacanze estive sono da pochissimo alle spalle e gia’ si avrebbe la voglia di andar via di nuovo.
E’ normale: le giornate sono ancora belle, tiepide, soleggiate ma non fa piu’ quel caldo che ti spinge a languire ad oltranza su un lettino o a cercare refrigerio in montagna.
L’autunno è la stagione ideale per visitare citta’.
Citta’ magari non troppo grandi e distanti, posti che si possono vedere nello spazio di un week end senza farsi prendere dalla foga.
Monaco di Baviera è una di queste mete.
Discostiamoci dal banale e un po’ riduttivo binomio Monaco/Oktoberfest, vi suggerisco anzi di evitare il periodo della festa dove i prezzi di ogni cosa triplicano e c’è una ressa incredibile.
Concentriamoci su una Monaco da gustarsi con calma, senza fretta e con un tocco di classe senza dover attingere a budget faraonici.
Iniziamo dagli hotel: naturalmente ce ne sono centinaia di ogni categoria ma personalmente mi sento di suggerire la zona di Sendlinger Tor a cinque minuti a piedi dalla famosa ed elegante Marienplatz e servita dalla metro che vi condurra’ ovunque vogliate.
In questa zona trovate uno dei carinissimi motel della catena One dall’ambiente molto giovane e informale benchè curato e di design.
Scendendo per Sendlinger Str. troverete diversi negozi di design per la casa, caffetterie come Starbucks e negozi beauty come Lush.
Arrivati nella centrale Marienplatz potrete ammirare il bellissimo Neues Rathaus, ovvero il nuovo municipio, costruito secondo lo stile del gotico olandese famoso per il grande orologio meccanico che delizia turisti e abitanti con un breve concerto e statuine danzanti.
La danza dei bottai dell’orologio meccanico.
Potrete indugiare al tavolo di uno dei caffè-pasticceria della piazza che offrono una scelta di torte ipercaloriche ma deliziose; del resto un week end fuori merita uno strappo alla dieta e la cucina tedesca non è nota per la sua leggerezza.
Se siete patite di shopping questa è la zona dei centri commerciali e dei negozi di lusso mentre a pochi metri di distanza, uscendo dalla piazza, trovate invece il Viktualien-markt dove turisti e persone del luogo fanno spese alimentari e dove fermarsi per una birra e una salsiccia bianca accompagnata da patate cucinate in mille modi è un must.
Naturalmente non mancano occasioni per trovare l’oggetto ideale da regalare (o da regalarsi…) al ritorno, specialmente se amate gli oggetti in legno o i souvenir gastronomici.
La piazza del mercato.
Se dopo una giornata di shopping volete far felici o rabbonire i vostri compagni Monaco offre un’occasione ottima anzi due: se i vostri lui amano le auto non vorranno perdersi il BMW-Museum.
No, non iniziate a sbuffare, questo museo è molto interessante anche per noi signore e signorine, molto moderno, confortevole, dotato di ristoranti e bar modaioli con un’area shopping dove trovate molti oggetti fashion targati BMW e Mini.
Non scordiamoci la piu’ vasta collezione di BMW al mondo illustrata e disposta in maniera accattivante abbastanza da essere godibile anche per chi non fa delle auto una passione.
Una BMW un po’ particolare in esposizione.
Usciti dal museo potrete passeggiare per i viali dell’Olympiapark, spettacolare parco e complesso costruito per le Olimpiadi del ’72 che al suo interno vanta un complesso di piscine ideali per tenersi in forma o rilassarsi e un acquario da visitare sopratutto se con voi ci sono dei bambini.
Se i vostri lui preferiscono il calcio sorprendeteli e portateli a visitare uno degli stadi piu’ nuovi e moderni d’Europa, l’Allianz Arena dove giocano sia il Bayern Monaco sia il Monaco 1860 e che viene affettuosamente chiamato “gommone” per via della sua forma (non mancate di stupire i vostri lui con queste nozioni eh).
Non pensate a un insensato pellegrinaggio verso una vuota e desolata zona della citta’ che si anima solo durante le partite: lo stadio ha bar, ristoranti e negozi e quando non ci sono eventi sportivi sono possibili tour guidati della durata di poco piu’ di un’ora al museo del Bayern Monaco e a tutta la struttura, comprese le zone riservate ai professionisti, ai VIP e ai giocatori con un occhio di riguardo ai bambini e ai disabili.
Tornando ad attrazioni piu’ storiche i palazzi, le chiese e i musei a Monaco non mancano; se amate l’arte la Alte Pinakothek e la Neue Pinakothek offrono molto da vedere, alla Neue sono esposti, fra altri quadri di grande prestigio, “I girasoli” di Van Gogh.
Se ad attirarvi di piu’ sono la scienza e la tecnologia il posto da non perdere è il Deutsches Museum con sezioni dedicate alla fisica e alla chimica, all’astronomia, alla microelettronica e con un padiglione dedicato ai bimbi fra i 3 e gli 8 anni che possono scoprire il funzionamento di oggetti e regole fisiche giocando.
Ritempratevi dalle fatiche culturali con un giro lungo l’Isar, il fiume che bagna la citta’.
Godete delle rive verdeggianti, fermatevi in uno dei tanti locali e fate un po’ di people watching a Lehel, uno dei quartieri piu’ alla moda di Monaco.
Questo articolo non pretende di essere una guida completa ed esaustiva, per questo esistono fior fiore di guide turistiche; spero di avervi pero’ invogliato alla scoperta delle bellezze di Monaco e spero piacera’ a voi quanto è piaciuta a me.
La Mora Romagnola
pina pinetta dice
monaco un bel posto.centri commerciali enormi e i wrustel sono unici unici.ci sono anadate varie volte,fortuna di avere parenti lì.:)