Ciao tentacoline appassionate di musica! come sapete almeno una volta all’anno non mi faccio mancare un concertone e condivido l’esperienza con voi, era da tanto che aspettavamo il tour dei Muse,l’ “Unsustainable tour”, 3 date in Italia, due a Torino e il 6 luglio a Roma allo stadio Olimpico c’ero anch’io!
Eravamo in 60 mila circa, e qualche ora prima del concerto abbiamo scoperto che i Muse avevano scelto proprio la data di Roma per realizzare il dvd del tour!
Ad aprire il concerto sono stati i We Are Ocean e gli Arcane Roots. Dopodichè ecco il primo effetto speciale “bomba” del concerto i cannoni lancia fiamme che hanno aperto la serata e ci hanno tenuto compagnia scaldando tutto lo stadio in tutti i sensi.
Uno spettacolo imponente e molto emozionante. Per me era la prima volta che li vedevo live e sono rimasta colpita sia dalla maestosità degli effetti speciali scenici, sia da quanto siano bravi live, ottima presenza scenica di Bellamy, che riesce sempre a essere ironico e al tempo stesso professionale.
L’inizio con Supremacy e Panic Station è esplosivo, proprio durante Panic station, l’ultimo singolo del gruppo, il palco si illumina come una stazione lunare con le sei ciminiere che alzano colonne di fumo nel cielo di Roma. Sullo schermo passa un pontefice a cartoni animati con la fascia antisudore, ma anche alcuni politici di spicco che ballano insieme a lui come per esempio Obama.
Su Animals gli schermi si riempiono di quotazioni di borsa, Bellamy parla dell’Euro e della lira, sul palco dopo un po’ appare un banchiere in vestito blu come fosse alla City di Londra che strappa banconote, le lancia verso il pubblico, un’esplosione al centro della passerella ne manda migliaia in mille pezzi come coriandoli.
Follow me è dedicata da Bellamy a suo figlio. Per Madness, uno dei migliori singoli del loro repertorio insieme a Supermassive Black Hole e a Undisclose desire, e Plug in baby, Bellamy indossa un paio di occhiali con lenti a cristalli liquidi che mostrano a tutti, grazie ai maxischermi, le parole del testo via via che le canta.
Il momento più emozionante è stato sicuramente Guiding Light quando una sorta di pallone aerostatico a forma di lampadina si muove per tutto l’olimpico con un’acrobata ballerina appesa nel vuoto.
Ho apprezzato molto la scelta delle scaletta, l’unica nota negativa forse l’acustica che non era proprio perfetta, in certi momenti era fin troppo basso il volume. Ad ogni modo di tutti i concerti a cui ho avuto modo di partecipare, questo è stato il più spettacolare.
Vi lascio la scaletta dei brani suonati dai Muse.
Supremacy
Panic Station
Plug In Baby
Map of the Problematique
Resistance
Animals
Knights of Cydonia
Dracula Mountain (Lightning Bolt cover)
Explorers
Interlude
Hysteria
Monty Jam
Feeling Good (Leslie Bricusse & Anthony Newley cover)
Follow Me
Liquid State
Madness
Time Is Running Out
Stockholm Syndrome
[B-Stage]
Unintended
Guiding Light
Blackout
Undisclosed Desires
The 2nd Law: Unsustainable
Supermassive Black Hole
Survival
The 2nd Law: Isolated System
Uprising
Starlight
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