A chi non piacerebbe poter girare il mondo! Spesso, però, tra voli, prenotazione degli hotel e creazione degli itinerari si cade in confusione… niente paura: ecco come organizzare un viaggio all’estero!
- Come iniziare a organizzare un viaggio all’estero
- Ricerche utili
- Prenotare mezzi e alloggio
- Le pratiche burocratiche
- Lo shopping
- Viaggiare leggeri
- Le ultime raccomandazioni…
Come iniziare a organizzare un viaggio all’estero
Prima di cominciare a organizzare un viaggio all’estero, bisognerebbe aver ben chiaro in mente quanto meno il periodo in cui si partirà, per quanti giorni e un budget più o meno approssimativo per volo/treno/autobus/nave/noleggio auto e per l’alloggio.
Avendo chiaro tutto ciò, si potrà cominciare a pensare alla località perché, in fondo, quando si riflette sul prossimo viaggio si sa già quali posti si vorrebbero visitare. Tutto diventa più facile quando il luogo è abbastanza specifico: è più semplice, ad esempio, pensare di organizzare un viaggio a “Parigi” piuttosto che un viaggio in “Francia” (troppo generico). Se si ha qualche dubbio sulla meta, internet pullula di foto, video, itinerari e articoli di chi ha il piacere di condividere le proprie esperienze di viaggio.
A questo punto, bisogna capire se il posto in cui si vorrebbe andare è ideale da visitare nel periodo scelto. Come saranno le condizioni climatiche? Costerebbe troppo perché si pensa di partire in periodo di alta stagione? Sarebbe meglio risparmiare un po’ ed evitare la folla? Sono tutte valutazioni da fare per organizzare un viaggio all’estero al meglio.
Ricerche utili
Se si è convinti della meta, a queste domande ne seguiranno altre: quali sono le attività ricreative disponibili? Com’è la qualità di trasporti e servizi come supermercati e ristoranti? Come bisognerà vestirsi? Una cosa alla volta.
Le guide turistiche sono un buon punto da cui iniziare a prendere appunti su attrazioni da non perdere, attività ricreative, clima, ecc. Scrivere tutti i posti interessanti, inclusi ristoranti, musei e negozi e sapere come si intende spostarsi aiuterà ad organizzare un itinerario che eviti il “pericolo” sia di stancarsi, sia di annoiarsi.
Prenotare mezzi e alloggio
A questo punto, è proprio il caso di prenotare! Su internet o con un’agenzia di viaggi? Meglio comparare i mezzi e gli alloggi online o usufruire delle quotazioni riservate alle agenzie per quanto riguarda voli, hotel, ecc? Ogni scelta ha i suoi pro e i suoi contro, basta capire quale opzione sia la migliore per le proprie esigenze del momento.
Certo, per risparmiare il più possibile, solitamente si consiglia di:
- Prenotare volo e alloggio insieme
- Scegliere voli in settimana e non nel weekend
- Evitare, quando possibile, l’alta stagione
Si dice che prenotando i voli con almeno due mesi di anticipo è possibile ottenere il prezzo migliore. E per risparmiare anche durante il soggiorno, spesso è possibile acquistare delle card che danno il diritto a sconti, mezzi e/o ingressi gratuiti. In ogni caso, è consigliato acquistare in anticipo anche tutti i servizi aggiuntivi possibili. Molte attrazioni, infatti, dispongono di una rivendita di biglietti online, spesso con la possibilità di saltare la fila.
Le pratiche burocratiche
Organizzare un viaggio all’estero è sicuramente elettrizzante, ma ci sono anche delle parti meno piacevoli dell’organizzazione… come lo svolgimento di tutte le pratiche burocratiche. Tutti i documenti sono in ordine? Serve il passaporto? Se sì, è valido o ha bisogno di essere rinnovato oppure, addirittura, ancora richiesto? Ci sono Paesi in cui si necessita di un visto d’ingresso e di uscita. La meta del viaggio ne richiede uno? Come funziona?
Una volta risolto tutto, bisogna stare attenti a mettere passaporto, visti e tutti i documenti nella stessa borsa o pochette e, per essere ancora più sicuri, conviene fare una fotocopia di ogni documento da portare con sé, per qualsiasi evenienza.
Infine, è sempre utile valutare un’assicurazione di viaggio e/o un’assicurazione sanitaria (cioè una polizza assicurativa sulla salute che durerebbe per l’intero periodo del soggiorno), specie per determinate destinazioni.
Lo shopping
Don’t worry, dopo le beghe burocratiche, arriva un altro momento divertente: lo shopping! Bisogna comprare tutto quello che servirà perché, si sa, non si ha mai tutto ciò che sarà utile una volta in viaggio. E poi, ogni meta richiede cose diverse! Qualche esempio di ciò che può servire? Batterie della fotocamera, adattatore per la corrente, abiti termici o bikini, crema solare, guida turistica, vocabolario, snack, acqua, medicine, un libro per passare il tempo… senza dimenticare di organizzare una bella playlist per il viaggio! E, se non lo usate frequentemente, di rispolverare un po’ almeno l’inglese per essere sicuri di poter comunicare con la gente locale.
Viaggiare leggeri
Si è parlato di shopping, ma la vecchia cara raccomandazione “viaggia leggero!” è sempre valida: viaggiare con bagagli numerosi e ingombranti complica i movimenti e provoca disagi. Una valigia leggera, invece, è più pratica e… ha un po’ di spazio per gli acquisti! Bisogna pensare a cosa servirà realmente: vestiti e scarpe comode per stare a proprio agio mentre si visita il luogo e qualcosa di più elegante se si intende andare a cena fuori o a qualche evento. Il trucco è scegliere due o tre colori per poter abbinare tutti i pezzi tra loro in modo da riuscire a comporre tanti outfit.
Nella pochette dei cosmetici non deve assolutamente mancare la crema solare! Se si ama truccarsi, poi, non è necessario portare in viaggio tutto l’arsenale, ma solo una referenza per ogni tipo di prodotto: un fondotinta, un correttore, un mascara, una matita occhi, un blush, un rossetto… ok, un paio di rossetti! Ma già così, la pochette sarebbe praticamente completa. Uno struccante e un balsamo labbra e… il gioco è fatto! Ovviamente, se si dispone solo del bagaglio a mano, bisogna stare attenti che i liquidi non superino il limite consentito.
Le ultime raccomandazioni…
Bene, la partenza è vicina, a questo punto bisogna controllare tutto: check in dei voli, conferma della prenotazione dell’alloggio (che è sempre meglio contattare uno o due giorni prima dell’arrivo) e delle attrazioni che sono state prenotate online. Raccomandazione che potrebbe sembrare scontata, ma che non lo è affatto: mai portare il lavoro in vacanza! L’agenda e il cellulare aziendale devono rimanere a casa.
Altra raccomandazione a cui, spesso, nessuno pensa: è importante comunicare la propria partenza e dare i propri contatti personali (e, magari, anche quelli del posto in cui si alloggerà) a una persona fidata, un familiare o un amico.
Mentre si è in viaggio, è importantissimo stabilire un budget entro il quale si vuole rimanere. Come? Si inizia identificando un budget totale per poi decidere quanto di quella cifra destinare a pasti, attrazioni, intrattenimento e shopping.
Anche in viaggio, però, bisogna stare attenti al risvolto della medaglia relativo allo shopping: è fondamentale controllare le norme del posto per non rischiare imprevisti. Ci sono prodotti, come certi alimenti, che sono sottoposti a una diversa tassazione o che potrebbero causare problemi ai controlli.
La scoperta e l’avventura, infine, non dovrenno mai mancare. Anche un po’ di “non pianificato” non guasta… perché non bisogna mai dimenticarsi di divertirsi!
Lascia un commento