E’ uno dei beniamini più osannati della scena musicale partenopea.
Ha reinventato un pubblico, i suoi problemi,le relazioni con una città colma di problematiche ma dannatamente bella. Sto parlando proprio di lui, del Re Pino Daniele!
Nato a Napoli nel 1955, da circa 35 anni accompagna con musiche e – soprattutto testi e parole adatte a qualsiasi evenienza – la vita di ogni singolo fan.
La sua carriera artistica inizia verso la metà degli anni ’70, quando, dopo essersi diplomato presso l’istituto tecnico commerciale, entra a far parte del gruppo “Napoli Centrale” e stringe un sodalizio non solo artistico, con il sassofonista James Senese, che ancora oggi lo accompagna in numerose manifestazioni.
Ed è proprio in questo periodo che viene scoperto dalla EMI Music italiana, tanto che nel 1977 esce il suo primo album “Terra Mia“, ricco di brani che evidenziano un’appartenza sentite alla città di Napoli fuori discussione e infatti, il brano “Napule é” (che pare sia stato scritto nel 1973 – all’età di 18 anni) riscuote un larghissimo successo.
Da lì al successo vero, il passo è breve: sempre legato al jazz e al blues, gli anni ’80 sono davvero fecondi ed escono altri album di tutto rispetto (Nero a Metà, Vai Mo’, Musicante, Ferryboat).
Però la sua vita artistica e personale viene segnata da una grande e sincera amicizia, con un altro simbolo di Napoli, il compianto Massimo Troisi, con il quale scrive numerose colonne sonore come quelle di ” Le vie del Signore sono finite” per il film omonimo e “Quando” per il film ” Pensavo fosse amore … invece era un calesse“.
Dagli anni ’90 ad oggi Pino ha saputo sperimentare diversi generi musicali.
Infatti, questa scelta spesso gli ha causato delle pesanti critiche da parte dei suoi sostenitori che però continuano a sostenerlo con orgoglio, visti i risultati dei recenti concerti tenuti al Palapartenope di Napoli dove inizialmente erano state scelte tre date – 28 e 29 dicembre 2012 – poi ne sono state aggiunte ben 4 e da questo grande riscontro era stata decisa un’altra esibizione per veri intenditori, questa volta in Piazza del Plebiscito.
Ma a causa di problemi tecnici relativi allo svolgimento stesso del concerto, è stata cancellata la data del 12 luglio 2013.
Non temete amici: stando a quanto vocifera dall’ufficio stampa di “Pinuccio”, pare proprio che saranno riproposte le stesse date del 2012, sempre al Palapartenope, dal 28 dicembre 2013.
Nel frattempo sta per partire un tour mondiale che lo terrà impegnato tutta l’estate e in Italia potremo vederlo dal 9 luglio all’ Umbria Jazz di Perugia; il 21 luglio a Siena.
Poi il 30 luglio al Lucca Summer Festival, il 2 agosto a Pescara, il 24 agosto a Paestum (Salerno), il 31 agosto al Jazz Festival di Ischia (Napoli) e il 14 settembre a Savigliano (Cuneo).
Intanto godiamoci questo splendido capolavoro…
Fonte: https://www.go2.it/evento/pino_daniele_biglietti_napoli/970
Natalia
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