Novità in arrivo nel mondo della tv. Un altro celebre talent show di produzione americana avrà la sua versione italiana. Stiamo parlando di Project Runway, la trasmissione dove i concorrenti si sfidano creando abiti per una sfilata. Andrà in onda su Fox Life, canale 113 di Sky, a febbraio 2014.
A condurlo sarà la top model proveniente dalla Repubblica Ceca, Eva Herzigova che ricoprirà anche il ruolo di giudice.
Project Runway Italia è una produzione di Fox International Channels Italy e sarà realizzata da FremantleMedia per Fox Life. Per la Fox International Channels Italy, si tratta del secondo adattamento italiano di un format straniero dopo la prima edizione di Cucine da Incubo.
Project Runway negli Stati Uniti va in onda da quasi dieci anni. La prima edizione del programma, infatti, è stata lanciata nel 2004 ed è stata condotta dalla top model tedesca Heidi Klum. Attualmente, il programma va in onda in oltre 20 paesi in tutto il mondo.
In Project Runway, i concorrenti sono chiamati a creare vestiti, superando ogni volta difficoltà di vario genere legate al tempo, al tema scelto, ai materiali disponibili e al budget.
I giudici del talent saranno, oltre ad Eva Herzigova, Alberta Ferretti e Tomaso Trussardi. Il rampollo di casa Trussardi, che recentemente ha avuto una figlia da Michelle Hunziker,ha voluto raccontare la sua esperienza al Corriere della Sera.
“Io ho accettato di fare questo programma, dopo che negli anni me ne sono stati proposti diversi, proprio perché non mi è stato chiesto di fare tv ma di portare in video la mia professionalità prima ancora della mia personalità. Partecipo da imprenditore, non faccio televisione”. Ed ancora:“Questo è un format serio, consolidato a livello internazionale e che seguivo. Non avrei mai potuto partecipare a un programma su un argomento diverso, che non conosco e non tratto. Qui sento di poter dare un valore aggiunto”.
Ormai la figura imprenditoriale in un talent è diventata un must. Pensate solamente a Briatore o a Bastianich. Il talent è visto, del resto, come un percorso di perfezionamento professionale. Avere quindi un modello di riferimento è fondamentale.
Ma gli occhi dolci di Tomaso non devono farlo sembrare un “buono”. In realtà nelle registrazioni, sempre secondo il Corriere, ha fatto piangere i concorrenti con i suoi giudizi. Ma Trussardi rifiuta il paragone con Bastianich dicendo:“Lui è un personaggio, fa il cattivo”. Continua dicendo che nel suo settore“non ci sono amicizie: non c’è una lobby, non ci si frequenta e di solito la logica è quella degli avversarsi”.
Trussardi snocciola anche dei consigli ai concorrenti:“Quello che cerco di far capire ai concorrenti è che devono tenere conto della strategia dell’azienda che commissiona loro un lavoro e su questo non transigo. Spesso invece, essendo creativi, loro tendono a non tenere conto delle direttive ma a fare “quello che voglio, come voglio”. E se chiedi loro: perché? Rispondono: perché piace a me. Grosso errore”.
Si preannuncia un’edizione ricca, coinvolgente e sconvolgente.
E voi siete pronte a seguirla?
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