Disponibile in dvd
GENERE: avventura
REGIA: Luc Besson
SCENEGGIATURA: Luc Besson
CAST: Louise Bourgoin, Mathieu Amalric, Gilles Lellouche, Jean-Paul Rouve, Philippe Nahon, Nicolas Giraud, Jacky Nercessian,Philippe Nahon, Gerard Chaillou, Laure de Clermont- Tonnerre, Moussa Maaskri, Serge Bagdassarian, Francois Chattot, Youssef Haidi, Mostefa Zerguire, Tonio Descanvelle, Pierre Khorsand, Guillaume Briat.
DURATA: 105 min
PAESE: Francia 2010
TRAMA: Parigi 1912. Adèle Blanc-Sec è una giovane giornalista amante dell’avventura ed è pronta a qualunque cosa pur di raggiungere il suo scopo: salvare sua sorella. Per farlo ha bisogno di qualcuno con illimitate conoscenze mediche, qualcuno che purtroppo però è morto da migliaia di anni; ma neanche questo scoraggia la giovane Adèle che viaggia fino in Egitto per recuperare la mummia del defunto medico del faraone Ramsete, ovvero il professor Esperandieu. Ma le cose prenderanno una piega inaspettata… A Parigi si stanno verificando degli strani eventi: un uovo di pterodattilo si schiude misteriosamente e ne fuoriesce un volatile che inizia ad aggirarsi per le vie della città provocando il panico!
Secondo me: il personaggio di Adèle è stato creato dal fumettista francese Jacques Tardi con l’intento di creare la figura di una donna forte e intraprendente quanto gli uomini, un’avventuriera. Non ho letto le graphic novels di Tardi dunque non posso dire se Besson sia rimasto fedele al personaggio, fatto sta che Adèle non è come me l’aspettavo. Ho letto che alcuni hanno paragonato il suo personaggio a Lara Croft, io non sono per niente d’accordo: Adèle è piuttosto maleducata e priva d’interesse verso quello che accade intorno a sé. Sembra più una svogliata adolescente di oggi che una donna della Belle Epoche. Per quanto riguarda la trama questo film è molto più vicino al genere de La Mummia e Belfagor, data la presenza di esseri sovrannaturali quali appunto le mummie. Il tutto è visto in chiave ironica ed è per questo che mi sento di consigliarne la visione a tutti, grandi e piccini. Bella scenografia (Parigi è sempre Parigi…), bei costumi ma qualche problema nella sceneggiatura; la storia dello pterodattilo ad esempio mi convince davvero poco, a mio avviso potevano evitarla. Il film nel complesso risulta abbastanza gradevole e divertente, il finale poi strizza l’occhio ad un possibile sequel dunque non ci resta che aspettare e sperare in una evoluzione in positivo dei personaggi e delle vicende narrate.
Curiosità: il film presenta molte scene d’esterno che sono state realmente girate per le strade di Parigi. Si possono infatti riconoscere: Place de la Concorde, Rue de Rivoli, Porte Saint-Denis e la metropolitana Madeleine.
Citazioni: E adesso che l’incredibile è fatto, passiamo all’impossibile!
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