GENERE: horror
PAESE: USA, UK 2011
REGIA: Craig Gillespie
DURATA: 120 min.
CAST: Colin Farrell, Christopher Mintz-Plasse, Imogen Poots, David Tennant, Anton Yelchin
TRAMA: Charles è un ex nerd che cerca di farsi una nuova e migliore reputazione a scuola, così abbandona il suo migliore amico e si integra completamente con i suoi coetanei riuscendo persino a conquistare una delle ragazze più belle della scuola. Presto però Charles avrà a che fare con problemi ben più gravi dell’integrazione scolastica. La casa dei vicini, che era da poco in vendita, è stata acquistata da un misterioso sconosciuto e da quel momento inizieranno ad accadere cose strane in città; molte persone spariranno compresi gli amici di Charles che, a questo punto, non può più negare l’evidenza: Jerry, il suo vicino, è un vampiro e lui è l’unico che può fermarlo…
SECONDO ME: avrei dovuto capire che questo film non era un granché dal semplice fatto che nel trailer viene nominato Twilight ma mi sono lasciata fregare da Colin Farrell in canottiera nel ruolo del vampiro cattivo che in effetti era un bel vedere e forse una delle poche cose che mi ha spinto a vedere il film fino alla fine. Non so perché definiscano questo film horror né perché sia vietato ai minori di quattordici anni, di pauroso c’è ben poco: in realtà sembra proprio un film per adolescenti. I personaggi sono davvero scialbi fatta eccezione per due di loro: il vampiro Jerry (Colin Farrell) e Peter. Alcuni aspetti del personaggio di Jerry li ho trovati davvero poco credibili ma qui si tratta più di un errore di sceneggiatura. Ho letto molto sui vampiri e di solito essi fanno di tutto per tenere la loro identità nascosta al mondo mentre Jerry non sembra preoccuparsi affatto di ciò tant’è che porta le sue vittime in casa sua e attacca principalmente nel suo quartiere. Il personaggio di Peter secondo me è il meglio riuscito: una star della tv che si finge un ammazza vampiri e che ha un vero e proprio museo privato in cui conserva reliquie e armi per combattere i succhiasangue. Sarà a lui che Charles chiederà aiuto per sconfiggere Jerry ma non lo otterrà, almeno all’inizio: Peter dice di non credere ai vampiri e che il suo show è pura finzione, ma nasconde un segreto. Sembra assurdo ma ho trovato la storia di questo personaggio molto più interessante della trama principale, il che la dice lunga su come io la pensi su questo film. So che l’ho già detto ma forse è davvero il caso di mettere da parte i film sui vampiri, almeno per un po’!
Al prossimo film
Stephy
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