Recensione Serie TV “True Blood”

Buongiorno o buonasera Telefilmaniaci!

Nell’articolo di oggi, scriverò a proposito di una serie che si è unita alla sempre più grande famiglia de “I vampiri in TV”!

True Blood, tra le serie “vampiresche” che seguo è sicuramente quella che più rispecchia l’ideale classico delle creature della notte. I vampiri sono famelici succhiasangue, lussuriosi e spesso senza scrupolo: se volete saperne di più, leggete fino in fondo!

Info: True Blood è una serie TV statunitense del network HBO, basato sui romanzi della mitica Charlaine Harris facenti parte del “Ciclo di Sookie Stackhouse”. In Italia è stato trasmesso prima dal canale satellitare FOX Italia, e in seguito da MTV Italia. Attualmente la serie è composta di 4 stagioni, l’ultima è ancora inedita nel nostro paese. E’ possibile seguirla in lingua originare o con sottotitoli.

Trama: Con la scoperta della formula del “True Blood” – il sangue sintetico –  i vampiri di tutto il mondo sono usciti allo scoperto, dichiarando che la loro esistenza è reale, non solo una leggenda.

Nel frattempo, nella piccola cittadina di Bontemps, in Louisiana (USA), la giovane cameriera Sookie vive la sua vita eccentrica. Fin da bambina la ragazza è sempre stata emarginata a causa della sua peculiarità; Sookie sa leggere nel pensiero!

Solo la nonna, il fratello Jason, ragazzo problematico, e la migliore amica Tara  le rimangono accanto.

La vita di Sookie viene stravolta, nel momento in cui incontra Bill Compton, un vampiro-gentiluomo trasformato nel periodo della guerra civile americana. Tra i due nasce un amore che suscita critiche e malcontento tra i pochi amici di Sookie, così come tra la comunità dei vampiri.

Le prime due serie sono basate quasi interamente sul rapporto amoroso tra Bill e Sookie, sul rapporto di amicizia (…o più!) tra Sookie e il proprietario del pub in cui lavora, Sam Merlotte e sulla strage di ragazze in città.

Già dalla fine della seconda serie sono stati introdotti numerosi personaggi che hanno dato un “twist” – una scossa – alle stagioni successive. I personaggi piu’ significativi sono sicuramente l’affascinante sceriffo dell’area 5, Eric Northman, terzo vertice (con Bill e Sookie) del triangolo amoroso caratterizzante le ultime due serie, la sua progenie Pam, il licantropo Alcide Herveaux, anch’esso innamorato di Sookie, e la progenie di Bill, Jessica.

Nella quarta serie inoltre verrà inserita nella serie Marnie, una fattucchiera che con l’aiuto dello spirito di una strega spagnola molto potente tenterà di eliminare tutti i vampiri dalla faccia della terra.

Ho sentito spesso parlare di True blood in modo negativo. Si dice che sia una serie noiosa e statica.

Effettivamente la prima serie ruota parecchio attorno al tira e molla tra Bill e Sookie, questo rende le puntate poco scorrevoli. Dalla seconda serie in poi, invece, la situazione cambia. I personaggi diventano dinamici e interagiscono tra loro in un modo assai meno noioso, ogni puntata è ricca di colpi di scena e non permette allo spettatore di cambiare canale!!!

Sicuramente mi sento di gridare a chi vorrebbe arrendersi e smettere di seguire la serie di non farlo! Cercate di tenere duro per arrivare al vero True Blood!

Come conclusione, posso consigliarvi la visione di questa serie con tutta me stessa! Se vi va di accompagnare Sookie lungo il suo viaggio nel mondo delle crature della notte…beh, BUONA VISIONE!

COMMENTO SULLA QUARTA SERIE:

Il finale della terza serie (Sookie che lascia Bontemps, recandosi nel “salotto” delle Fate) mi aveva lasciata un po’ delusa. Nell’atmosfera cupa di Bontemps, con Vampiri, Licantropi e Demoni cosa ci azzeccano le Fate?!

Il pensiero è rimasto ancorato nella mia mente anche dopo la visione del primo episidio di questa quarta stagione. Ho il forte sospetto che gli autori si siano accorti di questa incompatibilità, visto che nella quarta serie le Fate sono state nominate sì e no un paio di volte!

Se devo essere sincera non sono una grande fan di Bill, essendosi aperta la possibilità di una relazione tra Sookie ed Eric, mi sono subito schierata dalla loro parte! Il “nuovo Eric”, dolce e sincero fino al midollo mi ha teneramente conquistata.

Il fattore stregoneria è stato gestito, a mio avviso, con maestria dagli autori della serie: le maledizioni ad Eric e Pam, il piano di Marnie, i poteri di Jesus…nulla era lasciato al caso, tutto doveva condurre a quella che secondo me è la migliore delle quattro stagioni rilasciate!

Detto questo, spero che l’articolo vi sia piaciuto, fatemelo sapere!

Inoltre vorrei domandarvi, cosa credete che succederà nella nuova serie di True Blood? Cosa vorreste vedere?

Potete commentare qui sotto…

Fonti Consultate per l’articolo: Wikipedia.org, Visione della serie TV “True Blood”