La matita è il primo mezzo per scrivere che impariamo ad usare. E’ uno strumento essenziale e semplice da usare. Moltissimi designer e case produttrici l’hanno creata in mille forme. Da oggi c’è una novità molto importante: la matita viene vista in chiave green grazie alla sua facoltà di generare vita.
La matita in questione si chiama Sprout ed è una matita da usare normale fino a che non diventa così corta da non poterci più scrivere. Cosa fare del pezzetto inutilizzato? Semplice! Lo si pianta nella terra!
Si avete capito bene! Sprout è una matita dalla doppia vita ed utilità e perfettamente in tema con il mood di riciclare e del non inquinare.
Ma da dove è nata questa idea? Molto probabilmente l’ispirazione è stata tratta osservando gli schizzi degli scienziati del passato. Darwin per esempio illustrò come poteva una massa di polline attecchire sulla punta di una matita che come tutti sappiamo ha una consistenza naturale. I creativi che hanno dato vita a Sprout sono un team specializzato in product design and development, chiamato Democratech.
Volevano creare un prodotto eco per l’ufficio del futuro ed hanno pensato ad un prodotto 100% eco e che servisse sia nell’orario lavorativo ma che potesse anche generare una seconda vita!
Il team della Democratech pensa che sicuramente questo prodotto sarà in grado di sensibilizzare gli utenti e soprattutto i bambini, che oggi sono coloro che maggiormente usano le matite.
Il progetto per essere realizzato ha avuto un sostegno di circa 25mila dollari, ma le vendite hanno già superato le premesse iniziali.
Ma come funziona esattamente Sprout? Una volta che la matita risulti inutilizzabile per la scrittura non si fa altro che innaffiarla e dopo appena una settimana vedrete spuntare i primi germogli di una varietà diversa a seconda del seme che scelto.
L’acqua con cui si innaffia la matita scioglie l’involucro biodegradabile che la riveste e nutre il seme in essa contenuto.
Al momento sono tantissime le varietà all’interno della matita, ma le più richieste pare che siano: basilico,calendula,pomodoro ciliegino, melanzana, pepe verde, jalapeño, menta, prezzemolo, rosmarino, salvia, timo.
Anche i creatori di questa idea parlano di risultato positivo ed inatteso e si dimostrano molto felici che la loro idea così semplice sia riuscita a suscitare curiosità ed interesse tanto da smuovere gli animi meno green.
Un’idea sicuramente molto bella ed originale e si spera che possa far rinascere in tutti la curiosità di usare uno strumento naturale come la matita per scrivere e disegnare.
E voi cosa ne pensate di Sprout?
Lascia un commento