Voglia di vacanze? Un tuffo in un mare di lavanda è una idea alternativa!
Niente onde o sabbia ma un viaggio in Provenza, tra le distese ordinate di lavanda. Il periodo è quello giusto, la fioritura infatti durerà fino ad agosto inoltrato permettendo di goderne a pieno la bellezza!
Le tipologie di lavanda, la latitudine ed il clima possono però determinare alcune variazioni, ecco quindi come organizzare al meglio una vacanza in Provenza.
Sono diverse le zone ed i paesini in cui è possibile ammirare la fioritura, potendo elaborare diversi itinerari.
Viaggio in Provenza: caccia alla fioritura
Nella valle della Drome Diois, ad esempio, la fioritura della lavanda inizia a metà giugno e si protrae fino a metà luglio; fino al mese di agosto invece, si può godere della fioritura nella zona di Diois. Nella Drôme Provenzale la fioritura inizia a metà giugno.
Nelle zone di Mont Ventoux, Luberon e Lure invece la fioritura inizia alla fine di giugno fino a metà luglio nella zona di Apt e continua fino al 15 agosto a Forcalquier e sul Plateau d’Albion.
Il bello della Provenza però è quello di poter coniugare natura, cultura e buon cibo in ogni suo angolo. Paesaggi e architettura giocano a creare scenari davvero suggestivi.
Un esempio tra i più suggestivi è dato dall’Abbazia circense di Senanque. La costruzione risalente alla metà del 1100 appare infatti avvolta dai campi di lavanda, in un’atmosfera dal tempo sospeso. Visto l’alto numero di turisti è preferibile visitare la zona all’alba o la sera al tramonto, cogliendo anche la luce migliore per fotografare i fiori.
Nei pressi delle gole di Verdon si trova Valensole, altra località famosa per le distese di lavanda. L’ordine dei filari, i vividi colori dei campi, donano una quiete unica a queste terre. Sul suo altopiano infatti si trovano alcune delle coltivazioni più floride della regione, lasciando la sua traccia ovunque, perfino nel cibo come dimostra il miele alla lavanda.
Tra borghi e antiche tradizioni
Non sono finiti i luoghi che su questa pianta selvatica hanno fondato la propria economia. La lavanda infatti resta protagonista anche nel villaggio di Sault, nel dipartimento della Vaucluse. Arroccato su uno sperone di roccia, questo piccolo borgo sembra farsi proteggere da boschi, campi di grano e di lavanda, che ne circondano i confini. I lunghi steli fioriti sono diventati un vero simbolo della città, facendone ambita meta turistica.
La route de la lavande infatti cinge i fianchi del villaggio, inserendolo in un circuito turistico perfetto per gli amanti della natura. Attraverso un percorso pedonale è così possibile visitare i campi per oltre 4 chilometri. A metà agosto il paese celebra inoltre la Festa della Lavanda, innalzando calici di distillati ai fiori super aromatizzati!
Un’altra tappa imperdibile è le Chateau du Bois dove è collocato il Museo della lavanda e l’azienda di produzione. Attraverso le collezioni in mostra è possibile ripercorrere la storia della lavanda e dell’intera economia della regione. Qui sono esposti numerosi tipi di alambicco utilizzati per la distillazione; flaconi per profumi con le etichette storiche.
Che ne dite, prepariamo le valigie per un viaggio in Provenza?
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