Pronti, partenza… via! Meta scelta, carta di credito pronta per acquistare i biglietti, valigia già verso la porta. Ma in Indonesia cosa vedere?
Arcipelago tra due oceani, l’Indonesia è una delle mete turistiche più gettonate degli ultimi anni. Se ne è sentito parlare molto anche per l’olio di palma, essendo uno dei principali paesi in cui viene prodotto, ma noi vogliamo parlarvi delle meraviglie che potreste vedere.
Acque cristalline e spiagge che abbagliano, fitte foreste, vulcani e tanta storia: un viaggio in Indonesia è sinonimo di mete paradisiache, colori e trasparenze, ma soprattutto spiritualità. L’Indonesia è infatti nota per gli antichi templi e monumenti, oltre che per i paesaggi mozzafiato.
Ma come orientarsi fra più di 17mila isole? Per non andare in confusione, è bene discernere principali attrattive di questo grande arcipelago, in modo da operare una piccola selezione.
Indonesia fra storia, templi, arte e cultura
Se amate la storia, girare fra le rovine di antichi templi, scovare piccoli borghi o incantarvi dinanzi alla maestosità delle statue, il vostro punto di partenza deve essere Bali, nota anche come Isola degli Dei, che vi stupirà non solo per le spiagge su cui fare surf e per le risaie ma anche per gli oltre 20mila templi (quasi sicuramente incapperete in un rito cerimoniale, a cui vi consigliamo di assistere).
A Java c’è Prambanan, un complesso templare dell’850 d.C. e poco lontano Borobudur, un tempio buddhista costruito da una precedente dinastia, entrambi Patrimonio Mondiale Unesco. Prendetevi qualche giorno per visitare anche i grandiosi templi dedicati a Brahma, Vishnu, o il grande tempio di Shiva imponente nei suoi 47 metri di altezza.
Non potete andare via senza aver assistito ad uno degli spettacoli tradizionali indonesiani: accompagnati dalla dolce musica del gamelan, potrete assistere a veri propri spettacoli che mixano la danza con il teatro, e raccontano le millenarie tradizioni indonesiane.
L’Indonesia delle foreste, dei vulcani, delle spiagge bagnate da un oceano cristallino.
Non c’è solo storia, per gli amanti della natura e degli svaghi, l’Indonesia offre molte altre attrattive. Se amate le spiagge immense, mari in cui fare immersioni o surf, e una ricca vegetazione, animata e colorata non perdetevi Bali e gli atolli selvaggi delle Gilli Island!
Cercate di visitare almeno qualcuno dei luoghi in cui sono presenti oltre 150 vulcani attivi, fate una passeggiata in mezzo alle verdi risaie delle isole, visitate il Parco Nazionale di Komodo, in cui si alternano spiagge e savana e dove potrete ammirare il drago Komodo, una lucertola gigante tipica di questa zona.
Il cuore pulsante dell’Indonesia è sicuramente Java, metropolitana e moderna, è il fulcro della vita politica ed economica dell’arcipelago. Ma non è solo palazzi e strade, Java, definita da Marco Polo come “Il Giardino dell’Eden” è infatti nota per i suoi paesaggi, per il famoso “anello di fuoco”, un insieme di vulcani ancora attivi, per le magnifiche ed ampie foreste tropicali, e sopratttto per le centinaia di mete storiche tra cui i templi induisti della dinastia Mangiapait e il tempio buddista del Borobudur.
Infine non dimenticate di assaggiare il piatto nazionale indonesiano, il nasi goreng, un riso lessato e poi ricotto in padella con l’aggiunta di uova, pesce, carne e verdure; o di assaggiare il caffè piu costoso al mondo: il Kopi Luwak, realizzatto con chicci di caffè fermentati dal Luwak, un animale che si nutre dei chicchi, e dopo averli digeriti e defecati, essi vengono trattati per poi essere venduti come bevanda e a caro prezzo: 50.000 rupie per un caffè.
L’Indonesia è meta prediletta di un turismo ricercato e alternativo, immergetevi nei suoi colori e fatevi accogliere da questo popolo gentile, non ve ne pentirete!
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